Il sistema
15 luglio 2009 alle 07:44
Il sistema è svegliarsi la mattina e pregare che oggi non sia peggio di ieri.
E’ guardare i tuoi figli dormire e pensare che anche per loro nulla può cambiare.
E’ soffermarti sulla tua vecchiaia e scoprirla più povera della tua giovinezza.
E’ spiare la cassetta delle lettere per vederla vuota e così respirare.
E’ sentirti dire chi te lo fa fare per convincerti a farti rinunciare.
E’ vivere aspettando che per ciò che hai detto o hai fatto si verranno a vendicare.
E’ la certezza che se cadi nessuno ti verrà a rialzare.
E se mai sarai processato nessuno ti verrà a scagionare.
E’ constatare con rabbia che chi ha comandato continuerà a comandare.
E’ vedere morire quelli che volevi riscattare e che invece sei andato a seppellire.
Ma la tua idea non ti abbandona, perché non può finire.
E ti consoli accarezzando un fucile.
Pubblicato in Capitalismo all'italiana da Spartaco | 22 Commenti »

Il sistema è svegliarsi la mattina e pregare che oggi non sia peggio di ieri.
E’ guardare i tuoi figli dormire e pensare che anche per loro nulla può cambiare.
E’ soffermarti sulla tua vecchiaia e scoprirla più povera della tua giovinezza.
E’ spiare la cassetta delle lettere per vederla vuota e così respirare.
E’ sentirti dire chi te lo fa fare per convincerti a farti rinunciare.
E’ vivere aspettando che per ciò che hai detto o hai fatto si verranno a vendicare.
E’ la certezza che se cadi nessuno ti verrà a rialzare.
E se mai sarai processato nessuno ti verrà a scagionare.
E’ constatare con rabbia che chi ha comandato continuerà a comandare.
E’ vedere morire quelli che volevi riscattare e che invece sei andato a seppellire.
Ma la tua idea non ti abbandona, perché non può finire.
E ti consoli accarezzando un fucile.